Sanità
C.d.C. e O.d.C. di Rivolta D’Adda
Lavori di ristrutturazione con ampliamento Casa di Comunità e manutenzione straordinaria Ospedale di Comunità
Aree coinvolte nel progetto
Architettura | Strutture | Impianti meccanici | Impianti elettrici
Luogo
Rivolta D'Adda (CR)
Anno
Aprile 2022 - Marzo 2023
Attività affidate
- Progetto Definitivo
- Progetto Esecutivo
- Coordinamento sicurezza in fase di progettazione
Importo lavori
€2.057.799,29 C.d.C.
€1.614.731,58 O.d.C.
Descrizione
CASA DI COMUNITA’ (C.d.C.)
Obbiettivi dell’intervento sono la ristrutturazione con adeguamento, secondo norma, edile-impiantistico, l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’adeguamento statico e il miglioramento sismico finalizzati alla riconversione e ristrutturazione di parte del Presidio Ospedaliero oltre che al recupero edilizio del blocco denominato “Ex convitto” al fine di ospitare in esso la Casa di Comunità nel Comune di Rivolta D’Adda, in provincia di Cremona.
L’immobile, attualmente inutilizzato, risulta essere sottoposto a vincolo architettonico. A seguito quindi di ricerca cartografica, indagine storica (materiale letterario) e indagini strutturali, è stato possibile leggere la pianta del fabbricato in modo più completo.
Il progetto, oltre alla ristrutturazione, prevede l’ampliamento dell’ala Sud-Ovest mediante la realizzazione di una struttura che funge da connettivo tra il corpo principale e il braccio minore della “L”, da collocare nel cortile interno.
Uno degli interventi più consistenti è quello di rendere uniforme i percorsi attraverso un passaggio che, dal piano primo del fabbricato principale, collegherà il piano primo del corpo minore.
OSPEDALE DI COMUNITA’ (O.d.C.)
L’obbiettivo principale è quello di effettuare una manutenzione straordinaria solo per opere interne che vedono la predisposizione di 20 posti letto suddivisi in 11 degenze e nuova ridistribuzione interna per soddisfare tutti i requisiti riguardante gli Ospedali di Comunità, senza variazioni di prospetto, con miglioramento delle prestazioni energetiche.
L’intervento si è posto l’obiettivo di recuperare e conservare la struttura esistente e ripristinare le funzionalità dell’intero complesso, nel rispetto del vincolo architettonico e paesaggistico a cui è soggetta la presente struttura.